Latte d’asina
Gli effetti terapeutici del latte d’asina sono stati conosciuti fin dai tempi antichi.  Il latte è un composto biologico generato per fornire tutte le sostanze nutrizionali al neonato; quindi, si può comprendere come la composizione del latte differisca dai bisogni del nascituro nelle diverse specie di mammiferi.  Nello specifico il latte d’asina ha recentemente suscitato molto Interesse nella comunità scientifica e soprattutto tra allergologi e nutrizionisti. In particolare si è notato che il latte d’asina può essere considerato un buon sostituto di tutti i latticini quali ad esempio il latte di mucca nell’alimentazione di bambini anche con grave allergia alle proteine del latte di mucca mediata da Ig-E, così come quando il latte umano non può essere assunto 1.
L’intolleranza al latte è dovuta alla mancanza su base genetica quindi ereditaria dell’enzima specifico, la β-galattosidasi necessaria per idrolizzare il lattosio e tale intolleranza al lattosio, si tratta nella maggior parte dei casi escludendo il latte contenente lattosio dalla dieta. Per tutti questi soggetti, il latte d’asina non è solo utile 2 ma preferibile e più sicuro rispetto al latte ottenuto da altre specie di mammiferi 3, a causa dell’alta somiglianza con il latte umano, soprattutto considerando il contenuto di proteine 4.  Numerosi studi hanno segnalato il potenziale effetto anti-infiammatorio 5 ed un effetto positivo del latte di asina sulla prevenzione di aterosclerosi 6. Alcune delle proprietà funzionali del latte d’asina potrebbero essere ascrivibili non solo alla sua attività probiotica 7, ma soprattutto alla presenza di fattori protettivi, come immunoglobuline e peptidi con attività antibatterica e immunomodulante8.  Sicuramente alla luce di quanto detto ma soprattutto dell’interesse che sempre più spinge nuove applicazioni di questo prodotto possiamo considerarlo un vero e proprio nutraceutico funzionale.
Una parte molto interessante di questo profilo è svolto dal lisozima che, scoperto da Alexander Fleming nel 1922, è un piccolo enzima idrolitico in grado di provocare la lisi dei batteri Gram + è presente in varie parti del corpo umano, oltre che nel bianco d’uovo di pollo e nel latte d’Asina presenta concentrazioni doppie e più rispetto a tutti gli altri latti sia umani che animali. Il Lisozima avrebbe, altresì, attività immunomodulante, antinfiammatoria, tutte attività da mettere in relazione tra struttura biologica e funzione9.

 

BIBLIOGRAFIA

1)Carroccio, A., Cavataio, F., Montalto, G., D’Amico, D., Alabrese, L. and Iacono, G. [2000]: Intolerance to hydrolysed cow’s milk proteins in infants: clinical characteristics and dietary treatment. Clinical & Experimental Allergy, 30, pp. 1597- 603.

2)Monti, G., Bertino, E., Muratore, M.C., Coscia, A., Cresi, F., Silvestro, L., Fabris, C., Fortunato, D., Giuffrida, M.G. and Conti, A. [2007]: Efficacy of don key’s milk in treating highly problematic cow’s milk allergic children: an in vivo and in vitro study. Pediatric Allergy Immunology, 18, pp. 258-64.

3) Polidori, P., Beghelli. D., Mariani, P. and Vincenzetti, S. [2009]: Donkey milk production: state of the art. Italian Journal of Animal Science, 8(Suppl. 2), pp. 677- 83.

4) Salimei, E., Fantuz, F., Coppola, R., Chiofalo, B., Polidori, P. and Varisco, G. [2004]: Composition and characteristics of ass’s milk. Animal Research, 53, pp. 67-78.

5) Ellinger S, Linscheid K.P, Jahnecke S, Goerlich R, Endbergs H, “The effect of mare’s milk consumption on functional elements of phagocytosis of human neutrophilsgranulocytes from healthy volunteers”, Food Agric Immunol, 14. 191-200. 2002.

6) Tafaro A, Magrone T, Jirillo F, Martemucci G, D’Alessandro A, Amati L, Jirillo E, (2007). Immunological properties of donkey’s milk. Its potential use in the prevention of atherosclerosis. Curr Pharm Design, 13. 3711-3717. 2007.

7) Nazzaro F, Anastasio M, Fratianni F, Orlando P. Isolation and identification of probiotic lactic acid bacteria from raw donkey milk. Intern J Prob Preb 2008; 3: 374

8) Mao X, Gu, J, Sun Y, Xu S, Zhang X, Yang H, Ren F. Antiproliferative and anti-tumor effect of active components in donkey milk on A549 human lung cancer cells. Intern Dairy J 2009; 19: 703-8.

9) Hisham Radwan I. and Taksyoshi A. (2003). New Promises of Lysozyme as Immune Modulator and Antimicrobial Agent for Nutraceuticals Foods. Food Ingredients. J. Jpn., 208, n. 5, summary.